Giustizia mia , per piccina che tu sia , hai smarrito la retta via?
GIUSTIZIA MIA , PER PICCINA CHE TU SIA , HAI SMARRITO LA RETTA VIA ?
ALESSANDRO VERDECCHI – ROMA 23/NOV/2018
IL MIO AVVOCATO HA USATO UNA PAROLA CHE SUONA STRANA ALLE ORECCHIE DI UN IMPUTATO CHE DIFENDE , MA POI SI E’ CORRETTO : “….. MA COSI’ IO CI RIMETTO….”
Stiamo parlando del suo compenso !
Giustizia mia , per piccina che tu sia , forse hai smarrito la retta via? Magistrati , avvocati , cancellerie , un enorme mercato alimentato da un sistema borbonico , obsoleto , lento , corrotto , dove vince il furbo ricco e prepotente e dove la giustizia perde qualunque senso ,anzi è addirittura fastidiosa , come una qualità che intralcia le manovre da fare sia per la difesa che per l’accusa . Si va avanti a cavilli , regole e regolette , rinvii , libere interpretazioni , ridicole prove d’accusa , mancanza di buon senso , fumose arringhe , pomposità della corte giudicante , codici penali stanchi , assurdi , fuori tempo massimo che non vanno più a braccetto con il mondo che dovrebbero difendere dalla aggressività del crimine . Insomma , c’è di tutto e di più , per poter dire che siamo travolti da un senso di nausea dovuta a questa mareggiata ormai infinita . Qualunque idea che quello che nei tribunali si legge ogni giorno : “LA GIUSTIZIA E’ UGUALE PER TUTTI”, possa essere vero , fa sorridere anche i più sprovveduti . Direi che sia giunto il tempo di cambiare scritte con : “LA GIUSTIZIA NON ESISTE “ . Eppure basterebbe poco per cambiare tutto e riportare la faccenda su binari corretti che vanno verso la luce . Lasciamo per il momento da una parte la categoria degli avvocati che dopo il pezzo di Di Pietro a Mani Pulite che in tribunale platealmente si tolse la toga e decise di scendere in politica per il bene del popolo italiano (sic!!) , sono diventati una categoria di povera gente . Ma questo era già stato messo a fuoco dal grande Manzoni quando descrisse l’avvocato Azzeccagarbugli ! No, ne parliamo dopo se ci sarà occasione . Vediamo un po’ la categoria della magistratura . Un Magistrato è di fatto un Giudice . Un Giudice , lo dice la parola stessa , deve giudicare .Cosa deve giudicare un giudice ? Ma c’è scritto anche nei testi sacri che un giudice deve essere in grado di giudicare l’operato degli uomini e quindi gli uomini . Missione importante direte voi . Confermo , penso anche io che sia una missione importantissima , proprio un gradino sotto il giudice in assoluto di tutta l’umanità , Dio ! Proprio su questa analisi spicciola e sempliciotta si basa la mia riflessione . Ma sarà proprio vero che questi giudici che ci devono giudicare siano un gradino sotto Dio o viceversa la maggior parte di loro è fatta di poveri uomini come noi usurati dalla fatica del vivere ? Certamente si tratta di uomini tecnicamente preparati sul codice penale per il ruolo che ricoprono . Ma in quella posizione così elevata basta essere un buon tecnico per assolvere al proprio dovere ? Basta essere professionalmente validi per assolvere ad una funzione così importante ? Beh , sono domande che vale la pena porsi . Stiamo parlando di qualcuno che deve giudicare un suo simile e decidere della sua vita , guardate che non è da poco ed è per questo che lo accosto a Dio . Queste figure dovrebbero essere al di sopra di ogni parte e guardare con saggezza e umiltà la specie umana che ogni giorno arranca disperata sui sentieri della vita . Ma lo sono così sagge e umili ? “Scagli la prima pietra chi è senza peccato” diceva un paio di millenni fa un grande uomo che di saggezza ne aveva da vendere ! Ma un giudice non è lui , quello che molti definiscono il “figlio di Dio” . Ciò nonostante possiamo affermare che è una sorta di parente stretto e come tale deve cercare di uniformarsi alla sua famiglia divina . Diversamente cambi mestiere , perché essere Magistrato è una missione troppo elevata e non si può dire di esserlo per “concorso” vinto e punteggio acquisito nelle graduatorie . Questo va bene per essere impiegati alle poste o in qualche altro ministero o ente pubblico ma non per giudicare l’umanità !ueste figure Q Ecco , appunto , per giudicare l’umanità , come già accennato sopra , basterebbe poco per capire come fare , quel poco che poi è tantissimo per dare nuova linfa vitale alla GIUSTIZIA ! Secondo me , dopo l’esame di stato o non so quale altro esame che attesti le capacità professionali necessarie ad interpretare i codici e le sue regole , il futuro magistrato dovrebbe fare altri esami che non sono legati alla sua conoscenza della scienza che rappresenta ma alla sua coscienza ,alla sua capacità di essere saggio e umile , in poche parole “salomonico” , e tutti sappiamo cosa significa appartenendo alla stessa cultura monoteistica , sia cristiani , sia ebrei che musulmani . Per quanto riguarda gli altri non saprei che dire ma anche senza l’esempio di Salomone nella loro cultura di provenienza , sono sicuro che saranno d’accordo con questo pensiero . Carissimi tutti , non si può giudicare un proprio simile se non si hanno queste caratteristiche . Non basta la conoscenza del codice penale . Non basta la certezza ,senza alcun ragionevole dubbio , di avere davanti un criminale per emettere una sentenza di condanna . Ci vuole altro per fare in modo che il mondo cambi veramente e si avvii verso nuovi orizzonti . Nei secoli passati ne abbiamo viste di tutti i colori e tanta acqua è passata sotto i nostri ponti . Acqua marcia e acqua cristallina . Le pietre della specie umana sono consunte da questi corsi d’acqua e credo sia giunto il momento di cambiare . Abbiamo la conoscenza e la consapevolezza che il tempo è arrivato per farlo . Siamo solo agli inizi ma se mai si inizia mai si arriverà in un nuovo mondo dove non dico che tutto sarà migliore ma che almeno cominci ad esserlo .